Vanità virile: la corsa al ritocco è anche per lui
 

Se l’uomo italiano ha iniziato solo di recente a ricorrere alla chirurgia estetica per migliorare la propria persona, negli States questo trend ha riscontrato grande successo già dal 2016, anno in cui si sono contate all’incirca 200.000 procedure di chirurgia estetica ed un milione di procedure di medicina estetica sugli uomini.
Al primo posto si trovano le iniezioni di botulino, oltre 450mila nel 2016, raddoppiate rispetto al 2010.

Dottor Carlo Barberis quali sono gli interventi a cui ricorrono più spesso gli uomini?
Le operazioni più eseguite sono liposuzione, riduzione del seno maschile o ginecomastia, blefaroplastica, rinoplastica, lifting del viso e trapianto di capelli.

Invece per i trattamenti di medicina estetica?
Al primo posto, tra i più richiesti, si trovano:

• Botox (tossina botulinica) è il noto farmaco che permette di distendere temporaneamente le rughe di espressione della parte superiore del viso
• Acido ialuronico (filler) utilizzato per rimodellare il contorno del viso, le rughe e per migliorare gli esiti cicatriziali del viso o del corpo
• PRP (plasma ricco di piastrine), terapia che viene impiegata con efficacia in diversi ambiti della medicina, tra cui la prevenzione della caduta capelli ed antiage
• Peeling con laser o chimico, per dare maggiore tonicità ed effetto antiage, o per migliorare notevolmente gli esiti da acne